BMW, il rinomato colosso automobilistico, ha delineato un piano ambizioso per il suo futuro, con l’intenzione di introdurre sei nuovi modelli elettrici basati sulla piattaforma Neue Klasse entro la fine del decennio. Questa mossa strategica si propone di collocare BMW al centro della rivoluzione dell’auto elettrica in corso.
La nuova era elettrica di BMW
Il primo passo di questa audace strategia è rappresentato dal lancio di due vetture chiave, un crossover e una berlina, entrambe con nomi in codice specifici. La iX3, con nome in codice NA5, è il modello destinato a fare il suo debutto iniziale, seguito da una versione a passo allungato denominata NA6, che vedrà la luce in Cina. La berlina elettrica, contrassegnata dal nome in codice NA0, è invece prevista per l’inizio della produzione nel 2026 a Monaco, in Germania.
Un’espansione senza precedenti
Oltre a questi primi modelli, la casa automobilistica tedesca prevede di introdurre sul mercato una berlina simile a una coupé (NA7), che potrebbe essere chiamata iX4, seguita da una versione station wagon l’anno successivo. A questi si aggiungerà la NB5, un’alternativa all’iX1, un’auto utilitaria simile alla Serie 1, e una potente berlina sportiva M3 da 1.000 CV. Questo ambizioso piano di espansione è destinato a ridefinire il panorama automobilistico in modo senza precedenti.
La tecnologia al servizio dell’elettrificazione
Tutti questi modelli si baseranno sulla piattaforma Neue Klasse, progettata appositamente per veicoli completamente elettrici, con batterie integrate nella struttura dell’auto anziché su una piastra sul pavimento. Questa piattaforma all’avanguardia supporterà batterie modulari da circa 800 V, consentendo velocità di ricarica fino a 270 kW. Inoltre, BMW prevede di adottare nuove celle di batteria cilindriche, che offrono una densità energetica superiore del 30% rispetto alle attuali celle prismatiche. Questo sviluppo interno della tecnologia comporterà anche l’implementazione di nuove tecniche di produzione, mirate a ridurre i costi di produzione, rendendo l’innovazione non solo all’avanguardia, ma anche accessibile.