Nel panorama automobilistico italiano, un recente annuncio ha suscitato curiosità e domande: l’introduzione della Fiat Pandina. Questo nome, che potrebbe sembrare a primo impatto destinato a un giocattolo, è in realtà la nuova denominazione della Fiat Panda in versione 1.0 Hybrid da 70 cavalli con cambio a sei marce. Ma perché questo cambio di nome e quali sono le differenze sostanziali tra la Fiat Panda e la Fiat Pandina?
La Nascita della Fiat Pandina
La Fiat Pandina non è un semplice cambio di nome ma rappresenta il model year 2024 della Panda attualmente disponibile nelle concessionarie, esclusivamente in versione 1.0 Hybrid. Questo aggiornamento è stato pensato in previsione dell’arrivo della futura Fiat Panda elettrica, che segnerà un’importante svolta nella gamma dei veicoli offerti da Fiat, ormai parte del gruppo Stellantis. La Pandina continuerà a essere prodotta fino al 2026 nello stabilimento di Pomigliano d’Arco e presenta alcune modifiche, soprattutto in termini di sicurezza attiva, che dovrebbero migliorare significativamente il suo punteggio nei crash test.
La Futura Fiat Panda Elettrica
Mentre la Pandina rappresenta un’evoluzione dell’attuale modello di Panda, mantenendo la storica denominazione e aggiungendovi un’affascinante novità, la futura Fiat Panda elettrica si preannuncia come una vera rivoluzione. Prodotta nello stabilimento di Kragujevac, in Serbia, questa nuova versione sarà realizzata sulla piattaforma Smart Car del gruppo Stellantis, la stessa della Citroen e-C3. Con un powertrain da 113 cavalli e una batteria da 44 kWh, la nuova Panda elettrica sarà più lunga, circa 4 metri, e avrà un prezzo di partenza di circa 23.000 euro, posizionandosi in una fascia di prezzo superiore rispetto al modello attuale, noto per le sue dimensioni contenute e il prezzo concorrenziale. Potrebbe inoltre arrivare anche in versione SUV (qualcuno ha detto FIAT Pandona?!)
Perché la Panda cambia nome?
Il cambio di denominazione in Pandina per l’attuale versione della Panda è strategicamente legato al lancio della versione elettrica. Con l’arrivo di una Panda completamente nuova e rivoluzionaria, diventa fondamentale distinguere il modello ibrido attuale, ancora molto legato alla tradizione del marchio, dalla futura versione elettrica. Questa scelta permette di mantenere viva l’identità della Panda, pur introducendo novità significative in termini di sostenibilità e tecnologia.
La Fiat Pandina e la futura Fiat Panda elettrica rappresentano due facce della stessa medaglia: da un lato, l’evoluzione di un’icona dell’automobilismo italiano verso la sostenibilità ambientale; dall’altro, l’attaccamento a valori di affidabilità e accessibilità che hanno contraddistinto la Panda per decenni. Questo doppio percorso dimostra l’impegno di Fiat e Stellantis nel rispondere alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, senza dimenticare le radici di uno dei modelli più amati dagli italiani.