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Lamborghini Jarama GTS e la 400 GT 2+2 sul ghiaccio a St. Moritz

Il Polo Storico Lamborghini ha colto l’opportunità di partecipare al prestigioso Concorso d’Eleganza “The I.C.E.” a St. Moritz presentando due autentiche icone: la Jarama GTS del 1973 e la 400 GT 2+2 del 1968. Questa partecipazione è stata un’occasione unica per celebrare la bellezza e la potenza dei modelli storici di Lamborghini in uno scenario senza pari.

Una Vetrina Eccezionale per Vetture Storiche

Il Concorso d’Eleganza “The I.C.E.” è un evento di grande prestigio nel mondo delle auto d’epoca, noto per il suo scenario senza eguali che si svolge sul lago ghiacciato di St. Moritz. Oltre alla competizione, l’evento offre un’eccezionale opportunità per ammirare queste vetture storiche in un contesto insolito e suggestivo, arricchendo l’esperienza dei partecipanti.

Alessandro Farmeschi, direttore After Sales di Automobili Lamborghini, ha sottolineato l’importanza di questa partecipazione, affermando che: “La partecipazione del Polo Storico a ‘The I.C.E.’ è stata l’occasione di incontrare i nostri clienti e gli appassionati dei modelli storici Lamborghini. Questo evento è molto vicino al nostro spirito e al nostro modo di intendere la passione per le nostre vetture d’epoca: bellissime da vedere ma, anche, divertenti ed emozionanti da guidare.”

Preservare il Patrimonio Storico di Lamborghini

La presenza del Polo Storico Lamborghini a St. Moritz segna l’inizio del 2024 e rappresenta un impegno sempre maggiore nella preservazione del patrimonio storico di Lamborghini. Questo impegno non solo celebra il passato dell’azienda, ma testimonia anche il forte legame con la tradizione automobilistica italiana.

Le Iconiche Vetture Esibite

La Jarama GTS del 1973 è un’autentica auto gran turismo che unisce comfort e prestazioni. Con le sue linee tese e spigolose tipiche degli anni ’70, è dotata di un motore V-12 da 4 litri, capace di erogare 365 CV, incarnando la potenza e l’eleganza distintiva dei modelli di quell’epoca.

La 400 GT 2+2 del 1968, presentata al Salone di Ginevra nel 1966, è stata acclamata come “la migliore GT” da Road & Track. Equipaggiata con un potente motore V12 da 4 litri, rappresenta un simbolo indelebile della tradizione automobilistica di Lamborghini, evidenziando l’artigianato e la potenza su cui si fonda il marchio.

Entrambe le vetture esposte a St. Moritz incarnano l’essenza dell’artigianato e della potenza di Lamborghini, rappresentando lo spirito intramontabile che caratterizza la casa automobilistica italiana. La partecipazione al Concorso d’Eleganza “The I.C.E.” ha offerto un’occasione straordinaria per mettere in luce il patrimonio storico dell’azienda e per condividere la passione per l’automobilismo d’epoca con una platea internazionale di appassionati.

Jarama GTS del 1973

La Jarama GT viene presentata al Salone dell’automobile di Ginevra del Marzo del 1970. É la nuova GT 2+2 di casa Lamborghini, nata per sostituire la Islero, di cui mantiene la meccanica. Lo stile della carrozzeria, modernissimo, è opera della Carrozzeria Bertone, ed è una perfetta espressione delle forme automobilistiche che caratterizzeranno gli anni ’70, fatte di linee tese e spigolose. La Jarama è una vera vettura gran turismo, perfetta per lunghi, comodi e veloci viaggi all’insegna del lusso e del piacere di guida. La sua forma le permette di accogliere 2 adulti e 2 bambini sul sedile posteriore, e parecchi bagagli. Uno dei tratti stilistici della Jarama, sono le palpebre che ricoprono i fari anteriori quando non sono in uso, una caratteristica unica in tutta la storia della produzione

Lamborghini. Nel 1972 nasce la Jarama GTS, caratterizzata da un motore, lo stesso 4 litri, reso più potente ed ora capace di 365 CV ed alcune modifiche estetiche, come la presa d’aria rialzata sul cofano, prese d’aria sui parafanghi anteriori e cerchi ruota, sempre Campagnolo, di nuovo disegno. All’interno dell’abitacolo la GTS riceve dei sedili dagli schienali sagomati per permettere una migliore abitabilità dei posti posteriori, una fascia di alluminio a ricoprire il cruscotto, nuova disposizione dei pulsanti secondari ed il servosterzo di serie. La produzione dura fino al 1976 e, quando la Jarama esce di produzione non è previsto un modello che lo sostituisca. In totale ne sono state prodotte 327 unità, così suddivise: 177 GT e 150 GTS. La GTS del 1973, presente a St. Moritz, oggi di proprietà di Automobili Lamborghini, è stata venduta nuova in Sicilia ed è nella sua configurazione originaria con carrozzeria in Bleu Tahiti ed interni senape.

400 GT 2+2 del 1968

Nel 1966, viene presentata al Salone di Ginevra la 400 GT, leggermente rivista nella sua linea rispetto alla 350 GT, soprattutto nella parte posteriore del padiglione, rialzato di 6,5 centimetri, per diventare una 2+2, ed equipaggiata con il motore 12 cilindri portato a 4 litri, per 320 Cv a 6500 giri/min. grazie all’aumento dell’alesaggio. Il motore V12 raggiunge, con la 400 GT, la sua perfetta fase di sviluppo e diventerà il motore simbolo della Lamborghini, andando ad equipaggiare, con le rispettive evoluzioni, tutte le vetture a 12 cilindri prodotte nel decennio successivo a Sant’Agata Bolognese. La 400 GT, inoltre, adotta il cambio e differenziale Lamborghini, studiati e realizzati all’interno dell’azienda ed una sospensione posteriore rivista. Nel numero di Ottobre 1966 della rivista americana Road & Track, la 400 GT viene definita “la migliore GT che abbiamo mai avuto modo di provare”, un’osservazione che fece molto piacere a Ferruccio Lamborghini che, solo tre anni prima, aveva iniziato la sua nuova impresa con il desiderio di realizzare proprio la migliore GT al mondo. La 400 GT 2+2, presente a St. Moritz, è stata consegnata nel marzo del 1968 al “Grand Garage des Nations” di Ginevra, in colorazione Grigio Saint Vincent su interni tabacco ed è oggi parte della collezione del Museo Automobili Lamborghini.