Rallye Monte-Carlo Historique: vittoria epica su Opel Ascona 400. L’emozione delle auto d’epoca e delle Alpi francesi in un evento unico nel suo genere. More
Il Rallye Monte-Carlo Historique, una delle competizioni rallystiche più illustri, ha recentemente celebrato la sua edizione numero 26, con un’affermazione straordinaria da parte dell’equipaggio belga Michel Decremer e Jennifer Hugo a bordo di un’Opel Ascona 400.
Una Celebrazione delle Auto Classiche
Con oltre 200 equipaggi provenienti da tutto il mondo, il Rallye Monte-Carlo Historique è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di auto d’epoca. Le vetture partecipanti, costruite tra il 1911 e il 1983, si confrontano in un percorso articolato in cinque tappe, con l’ultima tappa che tradizionalmente attraversa il mitico Col de Turini.
L’edizione numero 26 ha attirato un pubblico numeroso, confermando l’entusiasmo e l’affetto per questa gara unica. Gli appassionati si sono riuniti a Monaco, culla di questa affascinante competizione, per condividere l’energia e l’emozione di un evento che rappresenta una tradizione consolidata nel mondo dell’automobilismo storico.
Una Vittoria Costruita sull’Esperienza
Il team belga Decremer e Hugo ha conquistato il gradino più alto del podio sfruttando al meglio la propria esperienza nel mondo della regolarità e costruendo una strategia vincente. Il loro trionfo è stato guidato da un’Opel Ascona 400 del 1979, un’automobile che ha dimostrato prestazioni e affidabilità su tracciati impegnativi, consentendo loro di primeggiare in una competizione così prestigiosa.
Celebrazione dell’Eredità Motoristica
Il Rallye Monte-Carlo Historique continua a rappresentare un’emozionante celebrazione delle auto d’epoca e delle abilità dei loro piloti, mantenendo viva l’eredità di questo sport motoristico. Questo evento straordinario testimonia l’importanza di preservare e onorare il patrimonio delle corse automobilistiche, offrendo agli appassionati un’occasione unica di ammirare le auto storiche in azione, guidate da piloti che incarnano la vera essenza di questa disciplina.
