Il mondo dell’intrattenimento automobilistico si prepara ad accogliere un nuovo capitolo nella lunga storia televisiva iniziata con Top Gear e proseguita con The Grand Tour. Dopo la conclusione emotiva di quest’ultimo programma nel settembre 2024, Amazon Prime Video ha ufficialmente confermato l’arrivo di The Not Very Grand Tour, un format che riporta sugli schermi i volti familiari di Richard Hammond e James May in una celebrazione nostalgica del motore a combustione interna e delle loro avventure automobilistiche degli ultimi due decenni.
Un ritorno inaspettato dopo l’addio
L’annuncio di questo nuovo programma ha colto di sorpresa i fan, considerando che solo pochi mesi fa sembrava calato definitivamente il sipario sull’epopea televisiva del trio britannico con l’episodio “One for the Road” di The Grand Tour, un finale che aveva tutti i crismi dell’addio, completo di sequenza emotiva sulle note di “My Sweet Lord” di George Harrison. La decisione di tornare sugli schermi segna quindi un cambio di rotta rispetto alle dichiarazioni precedenti, anche se con una significativa novità: Jeremy Clarkson non sarà presente come conduttore accanto ai suoi storici colleghi, limitandosi ad apparire attraverso filmati d’archivio.
Secondo quanto riportato dal British Board of Film Classification (BBFC), il nuovo format si configura come una “serie di documentari comici sulle auto” che punta a celebrare i momenti più iconici e memorabili della carriera televisiva dei tre presentatori, con particolare attenzione al motore a combustione interna. Il progetto, la cui regia è affidata a Phil Churchward, storico collaboratore già dietro numerosi episodi sia di Top Gear che di The Grand Tour, rappresenta un’operazione nostalgica che combina materiali d’archivio delle loro precedenti avventure con nuovi contributi in studio.
Data di lancio e piattaforma
Il debutto di The Not Very Grand Tour è fissato per venerdì 18 aprile 2025 su Amazon Prime Video, la stessa piattaforma che ha ospitato The Grand Tour dopo il passaggio del trio dalla BBC. Il primo episodio, intitolato “The Glory and The Power”, inaugurerà una serie composta da quattro speciali che verranno distribuiti tra il 2025 e il 2026. Le riprese del programma si sono svolte nel luglio 2024, pochi mesi prima della messa in onda dell’ultimo episodio di The Grand Tour, suggerendo una pianificazione strategica del nuovo progetto nonostante l’apparente conclusione della loro collaborazione televisiva.
Il formato sembra rappresentare un’evoluzione naturale per i conduttori, che hanno ripetutamente manifestato la volontà di ridurre gli impegni fisici legati alle produzioni itineranti che hanno caratterizzato gran parte della loro carriera. Jeremy Clarkson aveva infatti dichiarato di essere “troppo vecchio e grasso per salire sulle auto che gli piacciono e di non avere interesse a guidare quelle che non gli piacciono”, segnalando la necessità di un approccio diverso alla programmazione automobilistica.
I conduttori: Hammond e May senza Clarkson
La grande novità di The Not Very Grand Tour riguarda la formazione dei presentatori. Contrariamente alle aspettative iniziali che vedevano un ritorno al completo del celebre trio, il nuovo programma sarà condotto esclusivamente da Richard Hammond e James May. Jeremy Clarkson, figura centrale e spesso controversa delle precedenti produzioni, non parteciperà attivamente al progetto, ma apparirà solo attraverso materiali di repertorio e filmati d’archivio.
Questa decisione ha alimentato diverse speculazioni tra i fan nelle settimane precedenti l’annuncio ufficiale. Il silenzio di Clarkson sui social riguardo al nuovo progetto, unito alla pubblicazione di un video in cui Hammond e May rivisitavano da soli l’ex quartier generale di Top Gear, aveva infatti sollevato i primi dubbi sulla composizione del team di conduttori. Clarkson sembra concentrarsi maggiormente sul suo progetto agricolo, con la quinta stagione di “Clarkson’s Farm” già confermata, mentre May e Hammond continuano a coltivare la loro passione per il mondo automobilistico attraverso vari canali, inclusi i rispettivi profili social e YouTube.
Format e contenuti
Il primo episodio di The Not Very Grand Tour sarà interamente dedicato alla celebrazione del motore a combustione interna, un tema ricorrente nelle precedenti produzioni del trio e particolarmente caro a Jeremy Clarkson, notoriamente critico nei confronti della mobilità elettrica. Il formato sembra essere più discorsivo e riflessivo rispetto alle avventure on the road che hanno caratterizzato The Grand Tour, richiamando lo stile della rubrica “Conversation Street” presente nelle prime stagioni del programma Amazon.
Secondo quanto rivelato, lo show ripercorrerà alcuni dei momenti più iconici delle precedenti produzioni, dalla “trinità delle hypercar” alle muscle car americane a Detroit, passando per inseguimenti con Bugatti e improbabili gare tra veicoli del passato, presente e futuro. Il trailer ufficiale mostra Hammond e May nell’hangar che ha ospitato diverse puntate di The Grand Tour, presentando un ambiente familiare per i fan di lunga data.
I quattro episodi previsti si svilupperanno in una progressione tematica che esplora vari aspetti dell’eredità automobilistica del trio. Dopo “The Glory and The Power”, seguiranno “The Grand-ish Tour: A Trip Down Memory Lane”, dedicato a location iconiche come California, Marocco, Colorado e Scandinavia; “The Grand-ish Tour: A Bit Further Down Memory Lane”, che celebrerà le creazioni artigianali del trio come l’auto da montare in Mongolia e l’SUV di Clarkson soprannominato “The Excellent”; e infine “The Grand-ish Tour: Completely Lost Down Memory Lane”, un capitolo conclusivo che metterà insieme diverse avventure del passato, dalle hatchback francesi ai derby tra camper.
Curiosità sul nuovo programma
La decisione di creare The Not Very Grand Tour sembra essere maturata parallelamente al successo dei progetti individuali dei tre presentatori. Mentre Clarkson prosegue con Clarkson’s Farm, May e Hammond hanno mantenuto attivi i loro format personali dedicati ai viaggi e alla meccanica. Le dichiarazioni rilasciate ai media britannici durante le fasi di produzione lasciano intendere un approccio più riflessivo e meno fisicamente impegnativo, adattato alle esigenze di presentatori ultra sessantenni, con May che ha recentemente compiuto 61 anni, Hammond 55 e Clarkson 64.
Secondo fonti vicine alla produzione, il nuovo programma includerà immagini mai trasmesse relative alle leggendarie sfide in Vietnam, Mongolia e Madagascar, offrendo ai fan materiale inedito delle loro avventure più celebri. La scelta del titolo “The Not Very Grand Tour” rappresenta un chiaro gioco di parole con il precedente format, sottolineando la natura più contenuta e nostalgica della nuova produzione rispetto agli ambiziosi viaggi internazionali del passato.
L’intero progetto sembra configurarsi come un’operazione celebrativa che permette ai fan di rivivere i momenti più significativi di un’era televisiva che ha rivoluzionato il modo di raccontare l’automobile, aggiungendo al contempo nuovi contributi e riflessioni da parte di due dei tre protagonisti storici di questa rivoluzione mediatica. Il tutto mentre il mondo dell’automotive vive una transizione epocale verso l’elettrificazione, tema che sarà presumibilmente affrontato con lo sguardo critico e ironico che ha sempre contraddistinto il loro approccio alla comunicazione automobilistica.