Nathalie è il nome della creazione di Roland Gumpert, ex direttore Motorsport di Audi, ed è una supercar che combina l’efficienza dell’energia pulita con le celle a combustibile.
La Nathalie sfrutta un innovativo sistema chiamato 2Way in cui la propulsione avviene tramite quattro motori elettrici (uno per ogni ruota) alimentati da un pacco batterie collocato sotto il veicolo. La ricarica delle batterie, tuttavia, non avviene collegando la vettura alla corrente ma con l’energia elettrica prodotta dall’idrogeno generato dalla reazione chimica di scissione del metanolo
Grazie a questo processo di “auto ricarica“, alla Nathalie bastano 3 minuti per fare il pieno di metanolo garantendole comunque un’impressionante autonomia di 821 KM a una media di 121 KM/h.
Con 460 kW (536 CV) e 989 Nm di coppia, la Nathalie è in grado di schizzare da 0-100 KM/h in 2,5 secondi (velocità massima 300 KM/h).
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