Atm, l’azienda di trasporti di Milano, si prepara a una significativa trasformazione della propria flotta con l’introduzione di autobus elettrici. Attualmente, l’azienda ha in programma di aggiungere 280 nuove unità entro il 2024 e mira a completare la transizione del 50% della flotta entro il 2026, grazie ai finanziamenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
L’Ampliamento della Flotta
Il CEO di Atm, Arrigo Giana, ha annunciato durante la visita del commissario all’Economia Paolo Gentiloni, che sono in corso i lavori per la realizzazione di due nuovi depositi dedicati esclusivamente ai bus elettrici. Gli sforzi dell’azienda sono concentrati non solo sulla funzionalità dei depositi, ma anche sull’integrazione architettonica e sull’interazione positiva con la comunità locale.
I Nuovi Depositi
I due nuovi depositi, che sorgeranno in viale Toscana e in zona Triboniano, saranno parte di un progetto più ampio che prevede la conversione di ben 1200 autobus entro il 2030. Questo ambizioso programma è sostenuto da un finanziamento di circa 340 milioni di euro, provenienti dal fondo Pnrr, che è già stato completamente assegnato per supportare questa iniziativa ecologica.
La visione di Atm di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità dell’aria in città è evidente attraverso questo progetto di transizione verso una flotta di autobus più sostenibile. Con la costruzione dei nuovi depositi e l’implementazione dei piani di transizione, Atm si sta muovendo verso un futuro più verde e efficiente dal punto di vista energetico.