Il concetto generale di questa sportivissima automobile dagli elevati contenuti tecnici era molto simile a quello della versione da competizione che all’inizio degli anni duemila correva nel DTM. Il nucleo centrale di sicurezza della carrozzeria aveva porte che si aprivano ad ala di gabbiano ed un telaio a tralicci. Molte componenti erano in fibra di carbonio ad alta resistenza. Il motore ad 8 cilindri a V di 4.000 cc aveva 4 valvole per cilindro ed era collegato alle ruote posteriori motrici attraverso un cambio a 6 marce montato in posizione transaxle. Le sospensioni anteriori e posteriori erano a doppi bracci oscillanti sovrapposti, mentre l’impianto frenante si avvaleva di 4 dischi in fibra di carbonio.