Le auto di serie più veloci per ogni decennio

Dalla Mercedes-Simplex 60 CV alla Miura, dalla F40 alla Duesenberg Model J. Ecco le auto più veloci di sempre dal 1900 ad oggi!

Nel 1928, grazie ad un motore aeronautico da 24 litri, la terra infinita di Daytona Beach e il coraggio di Malcom Campbell, Blue Bird III raggiunse la velocità folle di 207 miglia orarie.
Oggi, per raggiungere quella velocità (333 km/h), basta entrare in un concessionario Bentley e acquistare una Continental GT W12, auto che raggiunge la stessa velocità.
Vediamo quindi quali sono state le auto di produzione più veloci che chiunque avrebbe potuto acquistare, decennio per decennio.

| 1900s: Mercedes-Simplex 60CV

I primi motori a combustione interna (ICE) non erano ne potenti ne affidabili. Tuttavia, dopo i primi modelli alimentati a vapore, i motori ICE si svilupparono rapidamente e nel 1903, grazie a uno di questi motori, produsse la Mercedes-Simplex da 60 CV dal suo motore a 4 cilindri 9293 cc. Questo motore è riuscito a spingerla a una velocità massima di 109 km/h.

| 1910s: Austro-Daimler Prince Henry

La vettura venne costruita per prendere parte alla Prinz Heinrich Trial, una competizione automobilistica riservata a vetture di serie che si teneva dal 1908 in onore del principe Enrico, fratello minore dell’imperatore tedesco Guglielmo II. Il coinvolgimento della casa austriaca alla competizione si dovette all’aggiunta di alcune tappe della corsa all’interno dell’Impero austro-ungarico a partire dal 1909.
Con il suo motore da 95 CV di potenza raggiungeva la velocità massima di 136 km/h.

| 1920s: Duesenberg Model J

La Duesenberg Model J con un motore da 6900cc e 265 CV, vantava di diverse tecnologie rivoluzionarie, tra cui la frizione a doppia piastra, pompe del carburante elettriche e meccaniche e servofreni idraulici.
Ne sono state realizzate 430 unità ed erano in grado di raggiungere i 191 Km/h.

| 1930s: Duesenberg Model SJ

Non appoggiandosi sugli allori e ignorando le gravi nuvole temporalesche del periodo, Duesenberg ha battuto la Model J con una nuova versione sovralimentata, la SJ. Con una potenza di 320 CV, l’auto è stata in grado di raggiungere i 225 Km/h.
Questa sbalorditiva auto americana tra le due guerre meritava un destino migliore: il fondatore dell’azienda Fred Duesenberg morì a causa di un incidente stradale solo due mesi dopo il lancio della SJ, e la depressione portò alla fine della società nel 1937.
Sono state realizzate solo 36 SJ. Una versione più corta, la SSJ, di proprietà della star del cinema Gary Cooper, è stata venduta per 18 milioni di dollari nel 2018, rendendola l’auto americana più preziosa di sempre.

| 1940s: Jaguar XK 120

Stella del salone automobilistico di Londra del 1948, la XK da 162 CV ha segnato la ricomparsa di Jaguar dopo la guerra. L’auto prende il nome dalla sua presunta velocità massima, una piccola modifica al motore 3441 cc, portò l’auto a un record di produzione di 215 Km/h.

| 1950s: Mercedes-Benz 300SL

Amata dalle star per via delle sue portiere ad ali di gabbiano e dal suo splendido corpo slanciato con il tetto basso, la Mercedes Benz 300SL divenne il simbolo della riprese del Paese dopo un periodo orribile per la Germania e l’Europa.
Con il suo motore derivato dall’aero di caccia Messerschmitt Bf109 della seconda guerra mondiale, l’auto raggiungeva i 215 CV e una velocità massima di 246 Km/h.

| 1960s: Lamborghini Miura

Bassa, larga e curva: la Miura è in grado di farci perdere il fiato tutt’oggi. Con una potenza di 345 CV derivati da un V12, questa è stata l’auto che ha messo all’allerta Maranello.
Era in grado di raggiungere i 280 Km/h.

| 1970s: Ferrari 512 Berlinetta Boxer

Il successo e la velocità della Miura, convinsero Enzo Ferrari che anche lui doveva percorrere la via del motore centrale.
La 512 del 1976 presentava un motore a 12 cilindri da 4943 cc e 335 CV che la spingevano a 303 Km/h.

| 1980s: Ferrari F40

Spudoratamente rozza in alcuni punti, la F40 è meravigliosa proprio per questo. Il suo V8 da 2936 cc montato in posizione centrale aveva due turbo che portavano l’auto a 471 CV e una velocità massima di 325 Km/h.

| 1990s: McLaren F1

Quando costruisci un’auto che costa  689.000 $ più le tasse, non devi lesinare sulle specifiche. Ecco perché la McLaren ha usato la F1 per presentare al mondo la monoscocca in fibra di carbonio.
Avvolgere una supercar a tre posti da 386 Km/h in modo che non decolli, che pesi il meno possibile e che rimanga a temperatura corretta è un’impresa. Il suo motore BMW V12 da 6064 cc è stato in grado di sviluppare 618 CV.

| 2000-2009: Shelby Ultimate Aero TT

Dalla fine della Duesenberg, le velocità più alte sono state raggiunte dalle aziende europee. Nel nuovo secolo Shelby cambiò la sceneggiatura, con questo mostro V8 da 1183 CV e 6.345 cc.
L’auto raggiunge i 414 Km/h ma bisogna stare attenti visto che è sprovvista di ABS e controllo di trazione.

| 2010s: Bugatti Chiron

Fino alla fine del decennio, la velocità massima registrata è stata quella della Koenigsegg Agera Rs con 440 Km/h.
Ma la Bugatti, con leggere modifiche sulla Chiron, ha raggiunto i 491 Km/h sulla pista di prova Ehra-lessien della VW nell’agosto 2019.
Il motore standard di 1479 CV è stato portato a 1578 CV con degli pneumatici migliorati in grado di gestire 68 rotazioni al secondo a piena accellerazione.

| 2020s: SSC Tuatara

La SSC Tuatara è ufficialmente l’auto più veloce del 2020 con una velocità massima di 532,93 km/h.
Con un motore V8 twin-turbo da 5.9 litri, l’auto è in grado di erogare la spaventosa cifra di 1.775 CV di potenza massima con una benzina benzina E85 mentre con la benzina a 91 ottani si ottengono 1.370 CV.

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