Arriva il restyling per la famiglia Kia Ceed: nuove luci e griglia ridisegnata

La Ceed sta combattendo in un segmento C estremamente impegnativo in cui la Volkswagen Golf regna sovrana. Per mantenere la loro vettura compatta fresca e competitiva, i sudcoreani di KIA hanno rilasciato un aggiornamento per la Ceed che porta una serie di modifiche stilistiche.

La più ovvia di tutte è la griglia anteriore ridisegnata con importanti accenti metallici e un design “chiuso” sulla versione ibrida plug-in. Ad accompagnare la nuova griglia troviamo anche nuovi fari anteriori con tre elementi a forma di freccia che fungono da luci diurne.

Arriva anche il nuovo logo

La parte più nuova che segna un evidente salto evolutivo nello stile della Kia Ceed restyling è proprio il paraurti anteriore che mostra una mascherina modificata con finitura in nero lucido in alto e satinata cromata in basso. Due grandi prese d’aria sono posizionate sotto i fari e si integrano nei passaruota anteriori.

Le versioni ibride plug-in hanno la griglia “tiger nose” chiusa e a colori contrastanti, con in più un nuovo logo PHEV. A proposito di logo, è facile notare davanti e dietro il nuovo marchio Kia composto dalle tre lettere stilizzate, subito sotto il cofano motore davanti e all’altezza dei gruppi ottici sul portellone del bagagliaio.

Particolare è anche la conformazione delle luci posteriori per la versione hatchback in allestimento GT e GT-Line. Per la prima volta vengono utilizzate 48 lampade a LED su cinque file, racchiuse in una cornice rossa, che fungono anche da indicatori di direzione. Lo stesso allestimento GT si riconosce poi per la mascherina bicolore rosso/nero e per le finiture rosse nella parte inferiore della carrozzeria.

Motori

La gamma motori viene confermata includendo il 1.0 e il 1.5 benzina mild hybrid, il 1.0 GPL, il 1.6 benzina da 204 CV per le GT e il 1.6 plug-in hybrid per la Sportswagon. I prezzi non sono ancora noti ma saranno annunciati a breve. Da notare che la shooting brake ProCeed non ha più il motore diesel.

Previous Post

"Vini", l'ibrido da 400cv tra una Mini e una Bmw M3

Next Post

Il render della Lancia Fulvia Coupé che ci fa sognare (e sperare)