Nel corso del 2022, Volvo ha ufficialmente annunciato un cambiamento epocale nel proprio approccio alla propulsione veicolare. La società svedese ha preso la decisione coraggiosa di abbandonare lo sviluppo dei motori endotermici, ponendo invece l’accento sulle tecnologie elettriche, con l’obiettivo ambizioso ma chiaro di trasformarsi in un marchio completamente elettrico entro il 2030. Questo passo significativo non è avvenuto senza conseguenze: Volvo ha ceduto la sua partecipazione in Aurobay, una joint venture legata ai motori a combustione.
Tra le mosse più recenti di Volvo c’è il congedo definitivo del motore diesel, con la produzione a febbraio 2024 dell’ultima vettura di questo tipo presso la fabbrica belga di Gand. Questa decisione era già stata anticipata, avendo l’azienda già dichiarato l’intenzione di abbandonare i motori diesel a partire da settembre 2023.
La Volvo V60 Cross Country è stata designata come l’ultima vettura diesel prodotta, ponendo così fine a un’era. L’azienda si concentrerà ora sull’ibrido per un periodo transitorio, prima di compiere il passaggio graduale verso veicoli completamente elettrici. La gamma completamente elettrica di Volvo attualmente comprende tre modelli, tra cui la XC40 Recharge, versione elettrica del popolare SUV, e la C40 Recharge, una nuova crossover completamente elettrica.
Tuttavia, l’attenzione si sta ora spostando verso le prossime novità, in particolare l’attesa EX30. Questo modello unisce le caratteristiche di un SUV compatto a un prezzo attraente, rappresentando un’interessante novità nel catalogo Volvo. Ad accompagnare l’EX30, ci sarà anche la EX90, destinata a diventare la nuova ammiraglia elettrica del marchio. Entrambi i veicoli si basano sulle nuove tecnologie del Gruppo Geely e condividono diverse caratteristiche con le auto di Polestar, Lotus e Zeekr. Questi sviluppi dimostrano chiaramente l’impegno di Volvo nel rimanere all’avanguardia nell’era dell’automobile elettrica.