Nella notte, le strade di Milano sono state teatro di un’azione di protesta ambientalista che ha visto come protagonisti i SUV parcheggiati nella zona di Città Studi. Il gruppo “The Tyre Extinguishers” ha rivendicato la responsabilità di aver sgonfiato le gomme di almeno 60 di questi veicoli, lasciando un biglietto esplicativo sulle auto colpite. Il messaggio chiarisce che l’azione non è personale contro i proprietari, ma un atto contro l’uso di auto di grandi dimensioni nelle aree urbane, che ha ripercussioni significative sull’ambiente e sulla sicurezza.
Il messaggio degli attivisti
Il biglietto lasciato dagli attivisti sui parabrezza delle auto colpite spiega che i SUV sono considerati un disastro per il clima, essendo la seconda causa dell’aumento globale delle emissioni di CO2 nell’ultimo decennio, superando persino l’intera industria aeronautica. Gli attivisti sottolineano l’urgenza di un’azione immediata per ridurre le emissioni e criticano i governi e i politici per la mancanza di interventi efficaci. Il volantino invita i proprietari dei SUV a considerare alternative più ecologiche come camminare, andare in bicicletta o utilizzare i trasporti pubblici.
La reazione della città
L’azione ha suscitato reazioni diverse tra i residenti e ha attirato l’attenzione sui media. Mentre alcuni possono vedere l’atto come un vandalismo, altri lo interpretano come un segnale forte dell’urgenza di affrontare il cambiamento climatico. Il gruppo “The Tyre Extinguishers” si presenta come un movimento determinato a rendere impossibile possedere un SUV nelle aree urbane del mondo, evidenziando la crescente tensione tra attivismo ambientale e stili di vita urbani.
Precedenti azioni simili
Non è la prima volta che Milano è teatro di proteste di questo tipo. Già in passato, azioni simili sono state rivendicate da collettivi come “suv-versive”, che hanno espresso il loro dissenso verso l’uso di veicoli ritenuti inquinanti e non necessari, soprattutto in una città con un sistema di trasporto pubblico efficiente come Milano.
Il contesto automobilistico a Milano
Questo evento si inserisce in un contesto più ampio in cui la città di Milano si confronta con la mobilità sostenibile e l’impatto ambientale dei veicoli. Alfa Romeo, ad esempio, ha annunciato il lancio di un nuovo B-SUV elettrico chiamato Milano, segno di un’industria automobilistica che si sta muovendo verso soluzioni più ecologiche. Nel frattempo, eventi come il Milano Monza Motor Show e la Milano Design Week mostrano l’interesse crescente per le auto elettriche e la mobilità del futuro.
L’azione degli ambientalisti solleva questioni importanti sull’impatto ambientale dei veicoli privati e sul ruolo che ogni individuo può giocare nella riduzione delle emissioni. Mentre il dibattito sull’uso dei SUV in città continua, eventi come questo evidenziano la necessità di un dialogo costruttivo tra cittadini, attivisti e istituzioni per promuovere una mobilità urbana più sostenibile.
