UK – Il 13 settembre 2024 segnerà la fine di un’era per gli appassionati di motori e intrattenimento automobilistico. L’ultimo episodio di The Grand Tour con Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May andrà in onda su Prime Video, concludendo un’avventura iniziata nel 2016 dopo il loro addio a Top Gear. Tuttavia, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo non sarà il capolinea per il popolare programma.
Richard Hammond, uno dei tre volti storici dello show, ha recentemente rivelato che The Grand Tour continuerà anche dopo il loro addio. In un’intervista rilasciata a Metro UK, Hammond ha dichiarato: “Il programma continuerà. Noi ci faremo da parte, ma Prime proseguirà. Non vedo l’ora di sedermi e guardare qualcun altro farlo, sarà incredibile“. Questa notizia ha colto di sorpresa molti fan, che temevano la fine definitiva del format dopo l’addio del trio.
L’ultimo episodio con Clarkson, Hammond e May, intitolato “One for the Road”, promette di essere un tributo all’intenso legame che i tre giornalisti inglesi hanno costruito nel corso degli anni. Li vedremo sfrecciare verso lo Zimbabwe a bordo di auto d’epoca: una Lancia Montecarlo per Clarkson, una Ford Capri per Hammond e una Triumph Stag per May. Sarà un’occasione per celebrare la loro amicizia e la passione condivisa per i motori che li ha uniti per oltre due decenni.
Il futuro di The Grand Tour
Sebbene i dettagli sulla nuova versione dello show siano ancora scarsi, è chiaro che Amazon ha intenzione di proseguire il format con nuovi presentatori. Hammond ha sottolineato l’importanza che i futuri conduttori condividano la stessa passione per le automobili che ha caratterizzato il trio originale: “La passione è ciò che ha sempre guidato lo show. Non serviva essere esperti di auto per guardarlo, ma noi dovevamo essere quelli che vivevano davvero questo mondo”.
La sfida per i nuovi presentatori sarà notevole. Dovranno cercare di replicare quella magica alchimia che ha reso Clarkson, Hammond e May così amati dal pubblico. Il loro umorismo, le loro personalità contrastanti e la capacità di raccontare avventure automobilistiche in modo coinvolgente e divertente hanno rappresentato il vero cuore pulsante dello show.
Le reazioni e le aspettative
La notizia della continuazione di The Grand Tour ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan. Molti si chiedono se lo show riuscirà a mantenere lo stesso appeal senza i suoi volti storici. D’altra parte, c’è curiosità per vedere come il programma si evolverà con nuovi presentatori e, potenzialmente, un approccio rinnovato.
Hammond stesso sembra guardare con ottimismo al futuro dello show, pur riconoscendo che il suo coinvolgimento e quello dei suoi colleghi è ormai concluso. Ha dichiarato che, sebbene siano pronti a offrire consigli se richiesti, il trio non avrà più voce in capitolo su come sarà gestita la nuova edizione.
Il lascito di Clarkson, Hammond e May
Mentre The Grand Tour si prepara a voltare pagina, è innegabile l’impatto che Clarkson, Hammond e May hanno avuto sul mondo dell’intrattenimento automobilistico. La loro collaborazione, iniziata con Top Gear e proseguita con The Grand Tour, ha ridefinito il genere, mescolando humor, avventura e passione per i motori in un formato unico e irripetibile.
Nonostante la chiusura di questo capitolo, i tre conduttori proseguiranno le loro carriere individuali. Clarkson continuerà con “Clarkson’s Farm”, Hammond si dedicherà a nuovi progetti legati al mondo dei motori, mentre May esplorerà nuove avventure in giro per il mondo.
In conclusione, mentre The Grand Tour si prepara a una nuova era, resta da vedere se i nuovi presentatori riusciranno a catturare quella magia che ha reso lo show così speciale. Una cosa è certa: l’eredità lasciata da Clarkson, Hammond e May nel mondo dell’intrattenimento automobilistico rimarrà indelebile, un punto di riferimento per gli anni a venire.
